I Gueffus sono dei dolcetti tipici sardi a base di mandorle e zucchero, ricordano i sospiri sardi ma sono più facili perché senza glassa di copertura, dei dolci alle mandorle buonissimi!!!
Sono senza cottura in forno, senza glutine, si realizzano velocemente e si conservano a lungo.
Sono i classici dolci delle feste, in Sardegna si preparano in occasione di nascite, compleanni, comunioni, ma anche per Natale e Pasqua; vengono avvolti come caramelle in carta velina colorata creando subito un angolo festoso ed allegro.
Per aromatizzare i gueffus ho utilizzato il tradizionale liquore sardo, profumato e dolce, a base di bacche di mirto, per me Mirto di Sardegna di Terre di Italia Carrefour; ottimo anche per accompagnare questi dolcetti!!!
Vi consiglio di prepararli in occasione delle feste, potete già farli e saranno un dono graditissimo e colorato, nel post vi lascio anche il tutorial per confezionarli.
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Gueffus dolci alle mandorle sardi
La ricetta facile dei gueffus, tipici dolcetti sardi a base di mandorle, zucchero e mirto, senza cottura, velocissimi. Con tutorial per confezionarli.
Voti: 5
Valutazione: 4.4
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Tempo di preparazione
15minuti
Porzioni
30palline
Ingredienti
300g dimandorlepelate
200g dizuccheropiù quello per decorare
100ml diacqua
1limonebuccia grattugiata
40ml diliquoreMirto, Sambuca, o 2 cucchiai acqua fior d'arancio
Tempo di preparazione
15minuti
Porzioni
30palline
Ingredienti
300g dimandorlepelate
200g dizuccheropiù quello per decorare
100ml diacqua
1limonebuccia grattugiata
40ml diliquoreMirto, Sambuca, o 2 cucchiai acqua fior d'arancio
Voti: 5
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Preparazione
Frullate le mandorle con 2 cucchiai di zucchero presi dal totale.
In un tegame versate l'acqua e lo zucchero, portate ad ebollizione, appena bolle versate le mandorle. Fate cuocere a fiamma bassa per circa 5 minuti mescolando, in modo da far evaporare l'acqua. L'impasto risulterà piuttosto morbido è normalissimo, diventerà compatto raffreddandosi. Aggiungete la la scorza di limone grattugiata e mescolate.
Versate il composto di mandorle in una teglia in modo da farlo raffreddare più velocemente. Fate raffreddare bene a temperatura ambiente. Incorporate pian piano il liquore preferito e mescolate. Inumiditevi bene le mani con acqua e formate tante piccole palline come noci di circa 20 g l'una. Passatele nello zucchero semolato per decorare e fate asciugare bene su una gratella a temperatura ambiente e poi conservate chiuse in carte colorate o contenitore ermetico.
Tutorial per confezionare
Tagliate tanti rettangoli di carta velina 13x20 cm. Sfrangiate i bordi piegando il foglio 3-4 volte, fate tanti tagli regolari da entrambi i lati del foglio ed avrete i bordi sfrangiati. Chiudete i gueffus prima in carta stagnola o carta velina bianca e arrotolate come caramelle nella velina sfrangiata. Per sfrangiare i bordi potete utilizzare anche la macchina per la pasta nonna papera, utilizzando l'accessorio per spaghetti. Io ho usato l'accessorio Kitchenaid facendo passare un'estremità per pochi centimetri, ho bloccato la macchina tirato su delicatamente ed ho ripetuto dall'altro lato.
Note
Si conservano a lungo anche oltre 1 mese in contenitore ermetico.
Potete sostituire il liquore Mirto con Sambuca, maraschino, o vostro liquore preferito.
Se sono destinate ai bambini potete omettere il liquore ed usare 2 cucchiai di acqua fior d'arancio.
Ricetta ben spiegata complimenti! Gli proverò oggi non mi è chiaro quando aggiungi la scorza del limone? Quando fai lo sciroppo o dopo quando l’impasto è già freddo?
Ricetta ben spiegata complimenti! Gli proverò oggi non mi è chiaro quando aggiungi la scorza del limone? Quando fai lo sciroppo o dopo quando l’impasto è già freddo?
Ciao Ilenia grazie per avermi avvisato ora ho aggiunto il passaggio che mancava. vedrai sono ottimi!