La pastiera di pasta chiamata anche Pizza di Pasta è un primo piatto al forno tipico delle zona vesuviana da cui provengo, è tradizione portarlo in tavola il Sabato Santo.
E’ un piatto ricco di sapore che si realizza con pasta, uova, formaggio, mozzarella o provola, salame e l’immancabile strutto.
Come formato di pasta solitamente si usa quello lungo tipo bucatini, spaghetti, candele o ziti; mia nonna, invece, usava sempre la pasta mista e mia madre ha portato avanti questa tradizione.
A casa mia è usanza preparare la pastiera di pasta solo in occasione delle feste pasquali mentre durante l’anno si usa fare la classica frittata di pasta.
La differenza principale tra pastiera di pasta e frittata di pasta è che la prima viene cotta in forno, è bella alta e ricca d’ingredienti; mentre la seconda viene fritta in padella come una frittata ed è più bassa.
Esiste anche una versione dolce di questo piatto che si prepara con pasta capelli d’angelo , uova, latte, zucchero, aromi e cedro e a me ricorda tanto una cara amica di Torre del Greco che lo preparava sempre durante le feste pasquali.
Sicuramente la pastiera di pasta non è per nulla light ma è un piatto che tutti una volta all’anno possiamo concederci e dopo… camminare,camminare,camminare per smaltire casatiello salato, casatiello dolce, pastiera di grano e uova di cioccolato!
Avrete capito che in Campania le feste pasquali sono all’insegna di piatti ricchi di sapore e gusto quindi questo fine settimana si preannuncia carico di calorie, anche se per me in tavola vale sempre il motto “mangiare tutto ma con moderazione” così “godiamo” delle cose buone senza sentirci troppo in colpa.
- 500 g di pasta mista
- 6 uova grandi (oppure 5 uova grandi intere e 2 albumi d'uovo)
- formaggio parmigiano reggiano
- formaggio pecorino romano
- abbondante pepe macinato fresco
- 300 g di provola fresca o mozzarella
- salame napoletano tagliato a dadini
- strutto
- Lessare la pasta in abbondante acqua salata, scolarla al dente e aggiungere subito un cucchiaio abbondante di strutto in modo da non farla attaccare. Fatela riposare per almeno 30 minuti.
- Una volta che è fredda aggiungete tutti gli ingredienti: uova sbattute,pepe, formaggi, salame e provola a dadini.
- Mescolate bene con le mani e versate in una teglia unta di strutto, mettete qualche altro fiocchetto di strutto sopra la pasta e infornate in forno caldo a 200° ventilato per circa 40-50 minuti fino a quando non si forma una bella crosticina dorata.
- Servire tiepida con una leggera spolverata di formaggio pecorino.
Su Chiarapassion ora trovate sia la Pastiera di Pasta che la Frittata di Pasta a voi la scelta di quale assaporare.
Dolce vita
Enrica
Questa era una tradizione che mi mancava. A me già fa impazzire la frittata di pasta, così al forno e bella carica dev’essere una bontà!!!
Una meravigliosa idea per Pasquetta!!! Auguri!
Come ti ho scritto su instagram, mi ha risolto il pranzo di sabato ;) , però volevo chiederti al posto dello strutto, cosa posso usare? Grazie per la risposta :)
Ciao cara sono felice che ti ho risolto il pranzo, ti dico subito che con lo strutto viene più buona ma se proprio non riesci a trovarlo puoi sostituirlo con il burro. Guarda anche la ricetta della frittata di maccheroni e ugualmente buona e super facile.
ma che belle porzioni!
da noi invece non usano nè le frittate nè le pizze con la pasta solo i classici timballi o paste pasticciate…
solo che mi fai venire una voglia..mammamiache gola! io che amo la pasta al forno… sicuremente..me la mangerei tutta!
e bellissime foto come sempre.
a presto
La conosco questa pastiera è buonissima..me la fatta assaggiare una mia amica.
Calda è buonissima, ma fredda mangiata con lo zucchero semolato..è divina.
Un abbraccio e Buona Pasqua.
Inco
Inco quella che hai provato è la versione dolce che si fa senza mozzarella e salame e si mette latte, zucchero e canditi…questa invece è la versione salata che si mangia a pranzo.
Buone feste
Ne ho sempre sentito parlare da un’amica napoletana ma non ho mai avuto il piacere di assaggiare. Tu 6 unica, 6 riuscita anche a renderla chic..ti lovvo!
Ciao Enrica, non avevo mai visto questa ricetta, mi hai incuriosita tanto. E’ un bel piatto ricco e sostanzioso; durante le feste questi piatti rendono tutto così conviviale.. non possono mancare, riempiono subito la tavola di allegria!
Ti abbraccio, a presto ;)
Mamma mia ma che bontà questa pasta Enrica! Avevo l’acquolina in bocca mentre leggevo gli ingredienti! Le tue foto sono sempre più belle! Un bacio carissima e tanti tanti auguri!
La frittata di pasta è legata ai miei ricordi d’infanzia e dovrei prepararla ancora oggi, come omaggio e perchè è buonissima! Lo farò, lo metto come promemoria!
Qui ci presenti un passo in più, una pastiera che è uno street food perfetto, sia per passeggiate, sia per scampagnate! La tua anima del Sud che si esprime in cucina arriva forte ed è bello sentirla… :-)
Tanti auguri, cara Enrica… e salutami i tuoi coniglietti super fashion! :D
Questa è irresistibile, quando l’ho vista su Facebook mi è venuta subito l’acquolina! Le foto parlano! :D Un abbraccio stretto Enri <3 <3 <3
Buongiorno Enrica , io da napoletana che rispetta le tradizioni ti appoggio in pieeno. Bravissima, anche , come sempre, il modo orginale di presentazione . Io la preparo il giovedì santo, il giorno che prepariamo le pastiere, e la cuocio nel forno a legna..
un abbraccio e buona giornata