Le frittelle di Carnevale sono una ricetta irresistibile e golosa, quella che vi propongo è la ricetta originale delle frittelle (fritole) veneziane.
Ci sono tantissime versioni di questa ricetta ma per me questa le batte tutte, delle frittelle proprio come quelle che sia mangiano a Venezia, le classiche fritole veneziane che in questo periodo trovate in ogni bar e pasticceria veneziana sia con uvetta che farcite con crema pasticcera o crema allo zambaione. Con questa ricetta avrete delle frittelle leggere, vuote e ariose dentro, senza unto, sofficissime e che restano morbide anche il giorno dopo, quindi potete prepararle anche in anticipo!!!
La particolarità di queste frittelle veneziane è l’impasto che è senza lievito, quindi senza lievitazione a base di pasta choux proprio come quello delle Zeppole di San Giuseppe. Sono aromatizzate al limone e rum, che oltre a donare sapore rende anche il fritto più asciutto; inoltre si aggiunge l’uvetta che le rende deliziose, in alternativa potete farcirle dopo averle fritte con una sac à poche con la crema pasticcera.
Ed ora guardate il nuovo VIDEO e preparatele insieme a me…andranno a ruba!!!
Frittelle di Carnevale
Nel post possono esserci link affiliati Amazon #pubblicità
Ingredienti
- 275 g di acqua (oppure metà acqua e metà latte)
- 250 g di farina
- 35 g di burro
- 1 cucchiaio di zucchero circa 20 g
- 5 uova medie a temperatura ambiente
- un pizzico di sale
- 120 g di uvetta
- 1 bicchierino di rum
- 1 limone scorza grattugiata
- 1 litro di olio di semi di arachidi per friggere
- zucchero semolato
Istruzioni
- Mettete ad ammollare l'uvetta nel rum. In una casseruola dal fondo spesso portate ad ebollizione l’acqua con il sale ed il burro. Versate la farina in un solo colpo e, fuori dal fuoco, mescolate con un cucchiaio di legno, riportate sul fuoco, cuocete per qualche minuto sempre mescolando fino ad ottenere un composto omogeneo che si stacca dalla pentola lasciando sul fondo una patina bianca, togliete dal fuoco. Trasferite il composto in una ciotola e fate intiepidire. Con una spatola, oppure fruste elettriche con gancio ad uncino o nella planetaria con gancio a foglia (K) unite un uovo alla volta, aggiungete il successivo solo quando il precedente è stato ben assorbito dall’impasto. Dovrete ottenere un composto liscio della consistenza di una crema pasticcera molto soda. Unite lo zucchero, la scorza grattugiata di limone e mescolate brevemente. Infine unite l'uvetta sgocciolata.
- Con l'aiuto di 2 cucchiaini formate le frittelle e friggetele in abbondante olio in una pentola alta dal fondo spesso, per capire se la temperatura è giusta immergete uno uno stecchino di legno, se si formano delle bollicine e' pronto, la temperatura ideale è 165° C senza mai superare i 180° gradi. Friggete pochi pezzi per volta e alla giusta temperatura in modo d’avere un bel fritto gonfio.Tra una frittura e l'altra per non far alzare troppo la temperatura dell'olio abbassate la fiamma al minimo.
- Durante la frittura le frittelle si girano da sole ma potete girarle di tanto in tanto con un cucchiaio, la cottura è lunga ci vogliono circa 8 minuti per delle frittelle belle vuote dentro. Sgocciolatele su carta assorbente da cucina. Ancora calde passatele nello zucchero semolato. Volendo potete farcirle con una sac à pache con beccuccio lungo con crema pasticcera.
Note
- l numero delle uova può variare secondo la loro grandezza, è buona norma inserire l' ultimo uovo a cucchiate in modo da fermarvi appena raggiungete una consistenza cremosa ma soda. Se usate uova molto grandi ne possono bastare anche solo 4, io solitamente uso uova medie e ne metto 5.
- Potete anche impastare a mano mettendo l’impasto in una grande terrina e lo “sbattete” con le mani.
- Se non amate l'uvetta potete ometterla e poi farcite le frittelle con la crema pasticcera.
mi avete preso per la gola,non ho parole dalla salivazione che mi cresce in bocca
sergio