Il Casatiello salato napoletanoè un lievitato pasquale a forma di ciambella farcito con salumi, formaggi. Il tradizionale “Casatiello sugna e pepe” di Pasqua della tradizione partenopea. Una ricetta antica dalla forte simbologia cristiana, la sua forma a ciambella rappresenta la corona di spine del Crocifisso. Il casatiello salato napoletano è il protagonista delle feste pasquali. Immancabile al pranzo di Pasqua e se avanza si gusta a Pasquetta.
Il casatiello salato napoletano ed il Tortano sono due torte rustiche napoletane molto simili. La differenza sta solo nella posizione delle uova. In particolare nel casatiello salato napoletano le uova si mettono sopra chiuse da una croce d’impasto. Nel Tortano, invece, le uova si trovano nel ripieno. Esiste anche una versione dolce che si chiama appunto Casatiello dolce.
La ricetta semplice che vi propongo è quella originale napoletana, tratta dal libro “La cucina napoletana” di Jeanne Carola Francesconi. Con questa ricetta facile casatiello porterete in tavola il vero Casatiello napoletano.
Ciò che rende questa preparazione eccezionale è la tecnica d’impasto, la sfogliatura. Si impasta a mano, dopo la prima lievitazione si fanno varie pieghe all’impasto. Ogni piega viene spalmata con la sugna (strutto), ingrediente fondamentale per un casatiello dal sapore tipico e soffice. Questa tecnica, simile a quella per la pasta sfoglia, rende il casatiello sfogliato, umido e leggero.
Ed ora leggete la ricetta del casatiello salato napoletano e provatelo per Pasqua!
La ricetta originale del casatiello napoletano, "la cucina napoletana" Francesconi.
Voti: 137
Valutazione: 3.77
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Tempo di preparazione
1ora
Tempo di cottura
1ora
Porzioni
8persone
Ingredienti
600g difarinaforte (W 300)
300ml diacqua
25g dilievito di birra(io ne uso 15 g aumentando i tempi di lievitazione)
200/225g distrutto(a temperatura ambiente)
50g diparmigiano reggianograttugiato
50 g dipecorino romanograttugiato
200g di salametipo Napoli e ciccoli (io uso solo salame)
150g diprovolonesemi piccante
12g disale
pepenero in abbondanza
4uovaper decorare
1tuorlopiù 1 cucchiaio di latte per spennellare
Tempo di preparazione
1ora
Tempo di cottura
1ora
Porzioni
8persone
Ingredienti
600g difarinaforte (W 300)
300ml diacqua
25g dilievito di birra(io ne uso 15 g aumentando i tempi di lievitazione)
200/225g distrutto(a temperatura ambiente)
50g diparmigiano reggianograttugiato
50 g dipecorino romanograttugiato
200g di salametipo Napoli e ciccoli (io uso solo salame)
150g diprovolonesemi piccante
12g disale
pepenero in abbondanza
4uovaper decorare
1tuorlopiù 1 cucchiaio di latte per spennellare
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Preparazione
Preparate la pasta del pane impastando in una capiente terrina la farina con 50 g di strutto preso dal totale, il lievito sciolto in acqua tiepida, appena il composto inizia a legarsi aggiungete il sale ed impastate con vigore fino ad avere un impasto morbido ed elastico; io ho utilizzato 300 ml di acqua, regolatevi in base alla farina che usate.
Fate lievitare l’impasto in un recipiente coperto pellicola alimentare fino a quando non triplica. Consiglio di metterlo nel forno spento preriscaldato a 50° con luce accesa.
Quando l’impasto è ben lievitato, ci vorranno circa 2-3 ore (i tempi variano in base a quanto lievito usate e alla temperatura di casa), trasferitelo su di un piano di lavoro leggermente infarinato, sgonfiatelo e stendetelo con matterello formando un rettangolo dallo spessore di 1 cm.
Fase pieghe più farcitura. Spalmate circa 1/4 dello strutto morbido, usando le mani o una spatola, sul rettangolo di pasta, aggiungete un po’ dei formaggi grattugiati ed il pepe. Piegate il rettangolo a libro come si fa per la pasta sfoglia (guarda foto). Stendete nuovamente la pasta e procedete come sopra con la farcia. Proseguite così (pieghe-riposo-farcia) fino ad esaurimento dello strutto, io ho fatto 3 giri di pieghe. Per quest’operazione potete usare il mattarello in modo delicato per non “stressare” troppo l’impasto. Tra una piega e l’altra fate riposare l’impasto 5 minuti in modo da far distendere il glutine. Prendete un pezzo d’impasto e tenetelo da parte, vi servirà per fare le striscioline sulle uova. Con l’ultima spalmata di strutto aggiungete il salame ed il provolone tagliati a cubetti; arrotolate il rettangolo delicatamente su se stesso come un salame.
Ungete uno stampo grande con il buco al centro (circa 26-28 cm) con la sugna e sistematevi dentro l'impasto unendo bene le due estremità. Fate lievitare fino al bordo dello stampo coperto da un canovaccio umido lontano da correnti d'aria, l'ideale è il forno spento con luce accesa, ci vorranno circa 3 ore (i tempi di lievitazione sono sempre soggettivi, perché dipendano dalla temperatura dell’ambiente e da quanto lievito usate).
Lavate bene il guscio delle uova con cui andrete a decorare il vostro rustico, disponetele a raggiera con le punte rivolte verso il centro dello stampo, con l’impasto tenuta da parte fate dei bastoncini che disporrete a croce sulle uova. Spennellate il casatiello con un tuorlo d’uovo mescolato con 1 cucchiaio di latte.
Accendete il forno a 180° e quando è tiepido e non ha ancora raggiunto la temperatura, infornate il rustico in modo che cuocerà lentamente nel forno, ci vorrà circa 1 ora. Prima di sfornare fate la prova stecchino che deve uscire asciutto, deve essere bello dorato.
Note
Servite freddo, si conserva bene per 3-4 giorni ben chiuso in pellicola alimentare.
Ciao Luisa il casatiello senza strutto è come una crostata alla crema senza crema, un giro di parole per dirti che è necessario, è l’ingrediente che lo caratterizza. Sul blog trovi tantissimi rustici ottimi senza strutto, guarda il babà rustico.
I dolci della tradizione portano con se la storia, ogni regione ha dei piatti per le festività ma ognuna fatta in modo differente, è il bello dell'Italia.. noi qui in Piemonte per pasqua abbiamo la classica torta pasqualina e la torta di riso.. anche da noi si preparava nel forno a legna, chi non aveva il forno andava dal vicino e si cucinava insieme.. altri tempi.. però sono d'accordo con te Enrica è bello portare avanti le tradizioni.. questo Casatiello e nà bellezza!! si dice così? ;D un abbraccio a presto!! Dani
Sei di Torino nè :)) ci sono stata quest'inverno ed ho fatto il pieno di cioccolata e nocciole, mi piace tanto la tua città. Dany è vero è bello portare avanti le tradizioni perché portano sempre con sé bei ricordi.Mia madre mi raccontava proprio di questa usanza di cucinare tutti insieme ed infornare nel forno a legna del cortile, certo che doveva essere divertentissimo. Daniela tu si proprio' 'na bellezza! Baciiiiii
Grazie per aver condiviso con noi questa bella tradizione! Fai bene a tenerla viva, i ricordi hanno bisogno di linfa e questa passa anche dai gesti delle nostre nonne e delle nostre mamme che ripetiamo nel tempo! Non la conoscevo affatto e da "nordica" pensavo il casatiello fosse il nome di un formaggio… Chissà perché! Comunque dev'essere gustosissimo!
Tesoro con me sfondi una porta aperta e sai una cosa io l`ho faccio proprio allo stesso modo il casatiello e mi sa che quest'anno lo assaggiero` appena :-D ma va fatto non é Pasqua senza:-D:-D !! Un bacione e felice serata cara Enrica!!
se ti dico bravissima è dir poco …superlativa non so se sia appropriato ma ti dico una cosa da campana doc è perfetto spiegato alla perfezione complimenti spero di farlo per inizio settimana prossima se no che pasqua è !!!!
Ed io qui ti aspettavo! lo sapevo che non mi avresti delusa neppure a questo giro! Il casatiello é una cosa di cui si occupa mio marito, l'unica cosa che cucina. Da bravo figlio di una signora napoletana proprio non ci rinuncia. Se lo preparava e se lo mangiava anche quando io non mi ero ancora trasferita. Lo scorso anno visto che avevamo ospiti dall'Italia ne ha fatti 2! Non gli viene male, ma a giudicare dalle tue foto ha ancora da migliorare! Gli ho girato il tuo lik, come referenza gli ho detto che eri quella "della parmigiana di scarola", mi ha detto "ok, allora mi fido della sua versione". Ti farò sapere! grazie mille Enrica!
Lo sapevo che c'era qualcosa di napoletano nella tua famiglia…toscana più napoletano matrimonio perfetto di sapori e bellezza! Sono certa che tuo marito apprezzerà questa ricetta, poi digli di fare una foto per me…anzi meglio che la fai tu altrimenti già immagino la risposta :D Buongiorno tesoro…giusto? Da te è giorno e da me è ora di andare a nanna.
Mai assaggiato!!! ma a vedere le tue foto…lo devo provare. anche dopo Pasqua, se prima non ci riesco. con le uova sopra, mi piace!!! (sì ma…a te riesce bene tutto?!? ) :-) buonanotte!!!!!!
Bungiorno Enrica! oh mamma io sono napoletana e non conoscevo la differenza tra tortano e casatiello: mi vergogno! Comunque si io lo preparo e a casa mia con mia sorella Monica (l'altra metà del blog) e lo cuociamo nel forno a legna! Sono giorni bellissimi , prepariamo le pastire , la colomba……che goduria! Comunque grazie per la notizia storica e grazie per la ricetta Un abbraccio Patrizia di Cucina con Dede
Enrica questo casatiello sfogliato è FAVOLOSO!!! volevo un consiglio….io vorrei preparare il tortano….hai idea di dove posso trovare la ricetta? sempre su gennarino.org? baci e buona giornata :***
Giorgia per il tortano devi fare la stessa ricetta del casatiello la differenza è che nel tortano devi mettere le uova sode ed i cicoli nel ripieno mentre nel casatiello le uova le metti sopra, poi l'impasto e l'esecuzione sono identici. Se lo fai fammi sapere, iscriviti anche tu a gennarino ci son tante ricette interessanti della nostra tradizione. Baci
No è identico. Segui questa ricetta perché la tecnica delle pieghe lo rende sfogliato e più leggero…oddio definire leggero un casatiello è pura eresia hihihihihihihih!
Anche mia madre mi racconta speso che da piccola portavano i casatielli preparati in casa al forno più vicino, per farli cuocere nel forno a legna. Mi racconta di una vera e propria processione e a me un po' manca una cosa del genere. Oggi, come hai detto, tu si è persa un po' tutta la magia :( Quest'anno ci provo a farlo il casatiello, ma col lievito madre. Sto cercando di riprendere il sapore di quello che preparava mia nonna (ora che ha l'Alzheimer ha dimenticato tutto :( ). Seguirò il tuo consiglio su come sfogliarlo :) Grazie mille e a presto :)
Paola stessi racconti… però se rifacciamo queste preparazioni la magia la riportiamo dentro casa…per me è sempre una gioia aiutare mia madre a decorare i casatielli dolci, torno bambina con confettini e ovetti colorati. Prova questa tecnica sono certa ti piacerà, buona giornata e un abbraccio a tua nonna.
In Calabria le uova così si usano su dei dolci pasquali chiamati cuzzupe, dolcetti rustici, ideali per la colazione, fatti con l'ammoniaca, uova, farina e zucchero e ricoperti di anisetti ( a Napoli mi sa che li chiamate diavulilli, può essere?)…mi ricordano molto la mia cara nonna che non c'è più e a cui ero molto affezionata… Il casatiello napoletano l'avevo già sentito ma mai provato…chissà che non mi cimenti anch'io! :) splendido davvero il tuo! Ciao cara e buona giornata!
Ma questa è una scultura ! Che meraviglia :) Ho assaggiato questa prelibatezza un paio di volte, e me ne sono innamorata…e ora che ho la ricetta…ehehehhe…mi tocca prepararla ;) Ti abbraccio :*
Ciao Enrica. Anche se sono piemontese conosco il casatiello grazie ad amici napoletani: è delizioso! Mi ispira molto in questa versione sfogliata… Per Pasqua sarò in quel di Napoli e non vedo l'ora di gustare questa ed altre leccornie! A presto Giulia
Enry, tua versione è davvero splendida! io quest'anno mi sono data ai casatielli!! ne ho preparate 3 versioni una è quella tradizionale, che ho pubblicato, un'altra è una rivisitazione con ingredienti alternativi e ultima è quella sfogliata… praticamente molto simile a questa, ho seguito i suggerimenti di Salvatore de la pasta madre per realizzarla… ed è stato un successo, viste le analogie con la tua proposta non ci sono dubbi sulla bontà unica di queste fette sfogliate! sembra un paradosso ma è davvero "leggero" come una nuvola :) i miei complimenti più cari per questa meraviglia… tu dici a me, ma credimi che anche le tue foto sono speciali :*
Simo oggi tra di noi c'è stata telepatia se volevamo farlo apposta non ci saremmo mai riuscite…le tue parole mi entrano nel cuore,grazie sei sempre tanto buona con me e credimi l'apprezzo non sai quanto. Comunque questo casatiello sfogliato è veramente ottimo e leggero rispetto al classico ora non vedo l'ora di vedere il tuo, io poi pubblicherò la versione dolce che è un must di mia mamma e lo fa con lievito madre. Bacini a te e alla piccola
Enrica ti adoro! Io amo da morire il castiello e il tortano,ed essendo napoletana non c'è Pasqua senza. A casa mia prepariamo il cugino tortano e, in verità, io aiuto mia madre perchè è lei quella che dirige in questo campo. Abbiamo la fortuna di avere un forno a legna e quindi i tortani (mamma ne fa tanti!) vengono una meraviglia! Però, visto che ho il mio Filippo, quest'anno volevo cimentarmi e farne uno tutto mio. La tecnica della sfogliatura mi piace e mi sa proprio che mi cimenterò! Sei stata bravissima e le foto sono uno spettacolo! Ti abbraccio e ti rubo una fettona del tuo casatiello! ♥
Finito pilates? Sono certa che il tuo Filippo (chi ci legge ci prenderà per matte) ti darà molte soddisfazioni e verrà un super casatiello poi ti dico tutto anche della versione dolce, quello nel forno a legna viene ottimo. Ci sentiamo presto smack
Ahahah Enrica, mi hai fatto ridere tanto! Questa del casatiello me la devo ricordare!Il prossimo musone che incontro, lo rimprovero così, gli dico "Mamma mi, si proprio nu casatiello! :D Io l'ho mangiato solo una volta :( però è stato amore, mi è piaciuto moltissimo ma credimi, quello che ho assaggiato io non aveva un aspetto così delizioso, era meno alto e non sembrava così morbido!Bello e buonissimo! Un bacino Enrica :)
Se mia nonna materna fosse ancora viva sarebbe una tua assidua lettrice e grande fan, perchè prepari tantissimi piatti della tradizione campana in un modo perfetto! Credo che questo sia uno dei casatielli più belli mai visti in vita mia! :D La frase che indica la pesantezza me la tengo a mente per tanti colleghi noiosi, ahaha! A proposito di dialetto, devi assolutamente vedere al cinema "Song'e Napule" dei Manetti Bros, è fantastico, l'ho adorato… esce il 17 aprile, voglio troppo sapere che ne pensi, a me ha fatto tanto ridere!
Francy con queste parole mi fai "sciogliere" lo sai? A me la buona cucina piace tanto e cerco sempre di proporre le ricette di famiglia e non solo a modo mio e leggere i vostri commenti positivi mi rende veramente felice. Ma sai che stasera al tg ho visto il promo del film? Lo voglio assolutamente vedere, la scena del ristorante mi ha ricordato quella del film reality di Garrone,l'hai visto? Ti abbraccio buona serata
Enrica purtroppo ti lascio un saluto più veloce di quel che vorrei … ma ho la messa a letto delle princy che mi fiatano sul collo! Volevo però farti sapere che questo piatto della tradizione mi piace tantissimo! Lo vedo e lo ammiro e penso che lo devo assolutamente fare, anche se non è Pasqua! Un grande grande abbraccio
Mamma mia Enrica che mi hai combinato! Mo me lo sogno stanotte! :)…E' un anno che aspetto di mangiarmi il casatiello e ci siamo quasi, tra qualche giorno inizio anche io a impastare. E' troppo bello questo tuo casatiello, ma tu sei più bella, sempre :). Bacioni!
Questo casatiello è bellissimo!!! Voglio provare a farlo!! :) Molto interessante questa tecnica della sfogliatura… Complimenti come sempre! Un caro saluto! Ila
Io credo di essere l'unica napoletana che non l'ha mai preparato nè mangiato! Quest'anno sarà la volta buona? Mi sa di si… Dopo aver visto il tuo devo per forza prepararlo! Complimenti. Un abbraccio Giudy
Questo non lo abbiamo mai mangiato, ma il tuo è veramente invitante e bellissimo, che arte per la panificazione che hai, gli alveoli dentro sono perfetti! :-)
Dietro ad un dolce della tradizione, c'è sempre una storia, una usanza, cultura o religione… e ciò mi affascina! Conosco il casatiello ma purtroppo mai mangiato… Quì in Sicilia periodo pasquale mi pare di averlo visto qualche dolce (o non dolce) con l'uovo… mi sfugge, mi hai incuriosita e vado a documentarmi di corsa, magari c'è qualche assonanza e collegamento con il vostro casatiello, in fin dei conti il regno delle due Sicilie ha lasciato molte cose in comune nelle regioni dalla Campania in giù ;) E' proprio bellissimo, complimenti cara Enrica! :*
Aahahahahah si proprio nu casatiello! Mi ha fatto troppo ridere sta cosa, è vero ahahahhaha :D Teso questo casatiello (che io preferisco al tortano) è magnifico, se c'è tempo quest'anno voglio provare la tua ricetta, sei una garanzia <3 Bravissima, salvo subito ;) Un bacione e felice weekend :**
Enrica sono venuta apposta a rivedere la tua ricetta che mi ha fatto innamorare le papille gustative e non trovo il mio commento! :( l'avevo lasciato due giorni fa…adesso ho parlato con mia suocera che mi ha detto che da loro fanno il tortano…e me lo farà! Bella sei tesoro! Un bacione!
Che dire?! Non avevo mai mangiato nè tantomeno fatto un casatiello ma quest'anno improvvisa mi scoppiò la voglia vedendo postate su fb immagini di questa prelibatezza. Come sempre, ogni volta che mi accingo a fare una cosa nuova, mi sono data alla ricerca su internet della ricetta migliore. E tra centinaia di casatielli, il tuo mi ha stregata. L'ho fatto oggi pomeriggio…ho seguito religiosamente tutti i consigli e adesso sta "riposando" al calduccio. Solo che…l'ho riempito alle 20.30 e dovrà lievitare fino alle 23.30 e poi cuocerlo…ti chiedo, visto che sono stremata avendo già realizzato la pizza al formaggio, 3 pastiere, 50 cassatelle di ricotta al forno..se lo lascio crescere tutta la notte che succede? Si rovina? Lo infornerei domattina prima che si svegli il gallo..Aspetto una tua risposta..ma vista l'ora non credo tu possa esaudirmi. Mi regolerò in base al livello di stanchezza. Complimenti per il blog e per la passione che trasmetti. Auguri di Buona Pasqua ;)
Cara prima di tutto piacere di conoscerti per quanto riguarda la lievitazione ti sconsiglio di infornarlo domani mattina perché altrimenti passa di lievitazione. Se non hai tempo potresti metterlo in frigo e poi domani mattina lo togli dal frigo lo fai lievitare a temperatura ambientare e lo inforni. Fammi sapere come viene, auguri di buona pasqua
Buongiorno! La "creatura" è venuta abbastanza bene, non certo splendido come il tuo..penso sia dovuto ai tempi di lievitazione, ho usato meno lievito e a Roma ieri faceva freschetto. Comunque spero nella clemenza dei miei ospiti domani…io come primo tentativo mi ritengo sufficientemente soddisfatta. La torta rustica al formaggio che ho preso da te mi è venuta magnifica. Un abbraccio e ancora auguri.
Felice che siano venuti bene la prossima volta fallo prima cosa non dovrai infornare in nottata,buona Pasqua anche a te, sei stata carinissima a scrivermi.
Enrica il tuo casatiello un successo! é finito nel giro di 15 minuti ed ha messo d'accordo grandi e piccini. Ho girato la tua ricetta a diverse persone, quindi se vedi collegamenti dal Canada siamo noi! Mio marito ha avuto difficoltà a stendere la pasta dopo che ha messo lo strutto, ma con un po' di pazienza ce l'ha fatta alla grande! Il tuo era molto più bello, il suo era carino! ma cmq il sapore ineccepibile! Grazie mille ancora una volta!
Quanto sono feliceeeee! E poi sapere che tuo marito napoletano ha apprezzato questa ricetta mi fa tantissimo piacere…Amici di Margherita canadesi vi saluto tanto :)) Grazie a te, ti abbraccio.
Ciao Enrica, bellissima la tua ricetta e complimenti per il tuo sito pieno di ricette da provare!
Che dici potrei sostituire la sugna con il burro o olio di oliva ? Se si in quali quantità?
Hai mai provato?
Grazie mille.
Chiara
Ciao Enrica, vorrei fare il tortano invece del casatiello , con le uova cotte dentro quindi (i miei familiari sono diffidenti verso le uova con il guscio messe fuori ?). Credi ci vogliano accorgimenti alla ricetta ? Grazie
Ciao Ilaria se vuoi fare il tortano devi preparare le uova sode poi le tagli a pezzetti e le metti nel ripieno dipo l’ultima piega insieme ai salumi e formaggi.
Buone feste
Grazie mille Enrica sei sempre gentilissima. Volevo farti i complimenti anche per la tua frolla , perché è l’unica che mi riesce bene ? Continua così: il tuo blog è davvero utile e piacevole !
Buone feste
Cara Enrica oggi mi cimenterò con il tuo fantastico Casatiello. Sarà la prima volta che userò lo strutto di cui ho un po’ di diffidenza ma credo che sia proprio questa la differenza con i mediocri casatielli che ho fatto fino ad ora.Grazie perchè riempi la mia cucina di profumi e armonie
Enrica, buona Pasqua anche a te. Il Casatiello mi è venuto bello e buonissimo ma un po’ secco, forse perché non ho messo lo strutto nell’ultimo strato ( quello in cui ho messo il provolone e il salame). E’ stato comunque un gran successo.Un caro saluto alla mia cuoca preferita.
Angela può dipendere da quello o dalla cottura, magari nel tuo forno doveva stare meno…riprova l’anno prossimo seguendo tutto alla lettera e ti verrà ancora più buono e con una mollica super morbida.
Ciao Enrica voglio fare questo casatiello per la prossima Pasqua. Voglio usare 15 gr di lievito quindi la prima lievitazione dura 3 o più ore? E la seconda? Grazie mille.
Giovanna vedrai questo casatiello viene fenomenale! Per la lievitazione i tempi sono sempre indicativi perché cambiano in base al lievito, farina e temperatura di casa, basati osservando l’impasto quando lo vedi bello gonfio allora è pronto,i tempi indicati come ho scritto sono sempre indicativi.
L’ho fatto oggi ed è venuto buonissimo ? Devo dire che il procedimento è lungo ma la sfogliatura ha dato al casatiello quel tocco in più di morbidezza che gli altri casatielli fatti negli anni passati non hanno avuto. L’ho mangiato da tiepido quando ancora il formaggio filava ma domani quando devo rimangiarlo lo devo scaldare? Che mi consigli? Sempre grazie per le tue fantastiche ricette. Con te vado sul sicuro. ??
Giovanna visto che roba? La sfogliatura lo rende speciale, se preferisci puoi riscaldarlo leggermente ma è ottimo anche freddo…non vedo l’ora di rifarlo, mi hai messo una voglia!
Ciao Enrica, vorrei fare la tua ricetta del casatiello per Pasqua. Volevo chiederti: dato che non ho la planetaria, se faccio l’impasto a mano il risultato è lo stesso? È più complicato? Grazie e complimenti per le tue ricette!! Ti seguo sempre anche su instagram.
Ilaria
Ilaria puoi farlo a mano lavorando bene l’impasto come faresti per una brioche, ora abbiamo planetarie e robot ma un tempo le nostre nonne facevano tutto a mano avendo risultati ottimi quindi mani in pasta e vai!!!
Cara Chiara,piacere di conoscerti….ho appena messo a lievitare 6 casatielli,preparati con la tua ricetta?????. Ma per la tua dose,Lo stampo da utilizzare che diametro deve avere?? 22cmd va bene? Aspetto tue ansiosamente?
Ciao vorrei farlo domani sera e lasciarlo a lievitare tutta la notte in modo di poterlo lavorare ed infornare la mattina di sabato ho solo la farina doppio zero va bene o si perde la lievitazione?
Grazie
Ti consiglio una farina comunque forte oppure un mix tra manitoba e 00 soprattutto se vuoi fare una lievitazione lunga. Inoltre se lo lasci lievitare tutta la notte devi mettere poco lievito.
Ciao e Buona Pasqua! alla fine l’ho fatto ieri e ho usato una farina W330, non ne ho trovate da 300 e le altre erano tutte inferiori. Ho seguito la tua ricetta con due varianti, non ho fatto la spennellatura finale e non ho messo salumi e formaggi perché mia madre lo faceva solo con sugna e pepe e volevo provare a farlo come il suo.
La prima lievitazione è stata breve solo un’ora e mezza perché aveva più che triplicato di volume, forse il forno era troppo caldo? purtroppo il mio forno non segnala quando arriva a temperatura. La seconda lievitazione tre ore, cottura un’ora. È venuto altissimo ed era anche molto buono! Però secondo me era troppo compatto mi sarebbe piaciuto più “bucato”, non so quale sia il termine giusto. Puoi darmi un consiglio per la prossima volta? Volevo mandare una foto ma non credo si possa fare.
Un saluto e grazie
Ciao Tina prova una lievitazione più lenta usando meno lievito e per averlo più sfogliato èfondamentale il passaggio delle pieghe qunaod spalmi la sugna, più ne fai più viene sfogliato.
Buongiorno Enrica, seguo da tempo il tuo blog ed è sempre fonte di ispirazione! Per Pasqua vedrò di preparare dei casatielli in formato mini per mia sorella che ne va matta ? Grazie per aver condiviso con noi questa ricetta , Buona Pasqua.
Ciao Enrica, devo dire che fai sempre miracoli. Sempre seguito le tue ricette che hanno avuto grande successo. Purtroppo quest’anno mi trovo all’estero e non trovo lo strutto. Mi potresti dire se viene lo stesso buono con burro o margarina? Grazie mille di tutto. Un abbraccio, Rosa.
Salve Enrica, quest’anno volevo preparare il tortano , tra le tante ricette del web sono incappato nella sua ricetta. Mi ha intrigato molto la preparazione e la spiegazione puntuale nei passaggi, spero mi riesca bene la mia famiglia aspetta con ansia il risultato. Vi farò sapere. Complimenti ci sono tante cose interessanti.
Ricetta ben riuscita, grazie. Nella seconda lievitazione,quando era già ovviamente arrotolato, si è gonfiato lasciando un grande spazio vuoto, come si può ovviare?
Pasquale la prossima volta quando fai le pieghe stendi meglio ed arrotola in modo più stretto; felice che ti sia piaciuto ed ormai non ti resta che specializzarti anno dopo anno per il casatiello top!!!
Grazie; temo di non dover aspettare l’anno prossimo……. mi hanno già chiesto di rifarlo.
Ps. Proverò qualche altra sua ricetta, Le farò sapere. A presto
Buonasera signora Enrica sto preparando 2 casatielli. Una domanda una volta farcito il casatiello potrei informarlo la mattina seguente? E se si lo posso lasciare in forno? Grazie e auguri
Ciao, volevo chiederti quando fai l impasto con 15gr di lievito quanto tempo lo fai lievitare ?
Poi una volta cresciuto l impasto, lo prepari e lo fai ricrescere?
Noi lo mangiamo sabato a pranzo, utilizzando 15gr di lievito posso fare l impasto giovedì per farlo crescere più a lungo?
Simona per i lievitati è sempre buona norma non parlare di tempi ed ore ma imparare a vedere come “cresce” e lievita l’impasto perché i tempi cambiano secondo la temperatura di casa, in linea di massima ci vogliono 3 ore per la prima fase e circa 2 ore per la seconda fase. Non puoi farlo “lievitare” per due giorni, è un pane che si fa in giornata, al massimo puoi fare una lunga lievitazione utilizzando il frigo ma devi mettere meno lievito.
Enrica cara,ho bisogno della tua preziosa consulenza!
ieri sono partita in spedizione per la mia spesa settimanale-pasquale…e con mio grande stupore quest’anno non ho trovato lo strutto all’esselunga!siccome di questi tempi non mi sembra il caso di farsi il giro dei supermercati per accontentare un “capriccio”, ho rinunciato all’acquisto…però la voglia di fare almeno un mini casatiello è troppa!!Premesso che senza strutto non sarà mai come quello vero…secondo te ottengo un miglior risultato usando il burro o l’olio?
Grazie!
Flavia
Ciao Enrica, voglio cimentarmi per la prima volta col casatiello, nonostante sia napoletana non ci ho mai provato. La tua ricetta mi ispira troppo e vorrei chiederti due cose: posso impastare anche con il bimby o deve essere rigorosamente lavorato a mano?
Come stampo potrebbe andar bene anche quello della chiffon cake? Grazie perché sei la mia personale salvapasti! ?
Certo puoi impastare anche con bimby e lo stampo da chiffon cake andrebbe anche bene come forma ma non lo ungerei con sugna come si deve fare per il casatiello perchè lo rovineresti.
Appena fatto ed è venuto S P E T T A C O L A R E, come del resto tante delle tue ricette provate che da anni porto sempre in tavola perché uniche.
BUONA PASQUA
Ciao Enrica, Ma se volessi tagliare a cubetti gli ingredienti del ripieno e mescolarli direttamente all’impasto per poi farlo lievitare nello stampo a ciambella, posso farlo?
Ciao Enrica, mi vorrei cimentare con questa meravigliosa ricetta, una domanda: il lievito di cui parli nella ricetta è il classico panetto che si trova in frigo? se volessi usare il lievito secco qual è la dose?
grazie mille!
Sono 3 anni che faccio questa ricetta che, secondo me, è la migliore in assoluto. L’avevo presa da un altro sito ma solo ora scopro che è tua, e ti volevo ringraziare. Quest’anno sto pensando di fare la prima lievitazione in frigo utilizzando solo 5g.
Ho fatto la prova prima di Pasqua. Ho impastato ieri pomeriggio (sabato) con una farina 0 da 370W facendo un lievitino che ha riposato coperto per mezz’ora e poi il resto di farina, acqua e sugna (le dosi sempre le tue) ma con soli 5g di lievito e aggiungendo 20ml di acqua. Una volta pronto è andato in lievitazione fino a triplicare (4h circa), l’ho sgonfiato e fatto 3 giri di pieghe a libro per dare struttura, riposo di mezz’ora tra una piega e l’altra, poi messo in frigorifero tutta la notte. Tirato fuori stamattina (domenica delle Palme), fatto riambientare e proseguito come da ricetta, con sfogliatura, farcitura e lievitazione in stampo. Risultato molto ben alveolato, soffice e umido dentro, croccante fuori, leggerissimo.
Ne approfitto per augurare buona domenica delle Palme e buona Pasqua.
Ciao buongiorno e complimenti per la ricetta che replico da anni.
Quest’anno vorrei servirlo appena sfornato la domenica di Pasqua, secondo te posso prepararlo tutto compreso di giri e farcitura, lasciarlo in frigo e tirarlo fuori la mattina di Pasqua? in questo caso abbasso la grammatura del lievito? che dici 5 gr? grazie e complimenti per tutto ^_^
Carmela certo puoi farlo però dovresti prima farlo lievitare un po’ a temperatura ambiente e poi lo metti in frigo, la mattina presto lo tiri fuori, fai riprendere la lievitazione e poi inforni.
Enrica sai che mi hai fatto venire di nuovo fame???:) Quanto mi piacerebbe assaggiare questo casatiello…non lo conoscevo proprio!!!!
Un bacione cara!!
Ero certa che lo conoscevate tutte, felice di averti fatto scoprire una ricetta della tradizione partenopea, baci Simo.
Wow wow wow Enrica. Un casatiello che è una gioia da guardare…e immagino anche da gustare.
Quanta gioia danno questi lievitati!
Bravissima ^__^
Un abbraccio
Ricevere i complimenti dalla maga dei lievitati mi da la giusta buona notte….grazie Michela <3
Ciao, non gradisco lo strutto, con cosa posso sostituirlo? Grazie
Ciao Luisa il casatiello senza strutto è come una crostata alla crema senza crema, un giro di parole per dirti che è necessario, è l’ingrediente che lo caratterizza. Sul blog trovi tantissimi rustici ottimi senza strutto, guarda il babà rustico.
I dolci della tradizione portano con se la storia, ogni regione ha dei piatti per le festività ma ognuna fatta in modo differente, è il bello dell'Italia.. noi qui in Piemonte per pasqua abbiamo la classica torta pasqualina e la torta di riso.. anche da noi si preparava nel forno a legna, chi non aveva il forno andava dal vicino e si cucinava insieme.. altri tempi.. però sono d'accordo con te Enrica è bello portare avanti le tradizioni.. questo Casatiello e nà bellezza!! si dice così? ;D un abbraccio a presto!! Dani
Sei di Torino nè :)) ci sono stata quest'inverno ed ho fatto il pieno di cioccolata e nocciole, mi piace tanto la tua città. Dany è vero è bello portare avanti le tradizioni perché portano sempre con sé bei ricordi.Mia madre mi raccontava proprio di questa usanza di cucinare tutti insieme ed infornare nel forno a legna del cortile, certo che doveva essere divertentissimo.
Daniela tu si proprio' 'na bellezza! Baciiiiii
Grazie per aver condiviso con noi questa bella tradizione! Fai bene a tenerla viva, i ricordi hanno bisogno di linfa e questa passa anche dai gesti delle nostre nonne e delle nostre mamme che ripetiamo nel tempo! Non la conoscevo affatto e da "nordica" pensavo il casatiello fosse il nome di un formaggio… Chissà perché! Comunque dev'essere gustosissimo!
Tesoro con me sfondi una porta aperta e sai una cosa io l`ho faccio proprio allo stesso modo il casatiello e mi sa che quest'anno lo assaggiero` appena :-D ma va fatto non é Pasqua senza:-D:-D !! Un bacione e felice serata cara Enrica!!
Imma anche tu quindi fai il casatiello sfogliato…è troppo buono! Dai una piccola fettina lo devi provare, come dice mamma "è devozione" ;-))
Ciao Enrica
Che bello. Anch'io preparo il casatiello ogni anno…. Ancora devo preparare il mio.
Bravissima,é delizioso.
Un abbraccio.
Thais
Ciao, posso usare la Manitoba o è troppo forte? Posso usare metà 0 e metà Manitoba? Grazie
Arianna usa metà 0 e metà Manitoba.
Grazie! ?
Ciao Erica nn ho trovato la farina 0 e nemmeno la Manitoba x fare il casatiello va bene uguale la 00 e sempre 600Gr?grazie
si le dosi restano invariate.
se ti dico bravissima è dir poco …superlativa non so se sia appropriato ma ti dico una cosa da campana doc
è perfetto spiegato alla perfezione
complimenti
spero di farlo per inizio settimana prossima se no che pasqua è !!!!
Mi lusinghi davvero…grazie infinite per le tue parole, troppo cara.
Aspetto di vedere il tuo.
Ed io qui ti aspettavo! lo sapevo che non mi avresti delusa neppure a questo giro! Il casatiello é una cosa di cui si occupa mio marito, l'unica cosa che cucina. Da bravo figlio di una signora napoletana proprio non ci rinuncia. Se lo preparava e se lo mangiava anche quando io non mi ero ancora trasferita. Lo scorso anno visto che avevamo ospiti dall'Italia ne ha fatti 2! Non gli viene male, ma a giudicare dalle tue foto ha ancora da migliorare! Gli ho girato il tuo lik, come referenza gli ho detto che eri quella "della parmigiana di scarola", mi ha detto "ok, allora mi fido della sua versione". Ti farò sapere! grazie mille Enrica!
Lo sapevo che c'era qualcosa di napoletano nella tua famiglia…toscana più napoletano matrimonio perfetto di sapori e bellezza!
Sono certa che tuo marito apprezzerà questa ricetta, poi digli di fare una foto per me…anzi meglio che la fai tu altrimenti già immagino la risposta :D
Buongiorno tesoro…giusto? Da te è giorno e da me è ora di andare a nanna.
Mai assaggiato!!! ma a vedere le tue foto…lo devo provare.
anche dopo Pasqua, se prima non ci riesco.
con le uova sopra, mi piace!!! (sì ma…a te riesce bene tutto?!? )
:-)
buonanotte!!!!!!
Ele lo devi fare e sappi che faccio tanti disastri in cucina ma non li pubblico altrimenti non verreste più a trovarmi :D
notte
Bungiorno Enrica! oh mamma io sono napoletana e non conoscevo la differenza tra tortano e casatiello: mi vergogno!
Comunque si io lo preparo e a casa mia con mia sorella Monica (l'altra metà del blog) e lo cuociamo nel forno a legna! Sono giorni bellissimi , prepariamo le pastire , la colomba……che goduria!
Comunque grazie per la notizia storica e grazie per la ricetta
Un abbraccio
Patrizia di Cucina con Dede
Posso venire a farvi visita a Pasqua?? :-))
Di una bontà incredibile il casatiello… e quanto ti è venuto bello!
Enrica questo casatiello sfogliato è FAVOLOSO!!! volevo un consiglio….io vorrei preparare il tortano….hai idea di dove posso trovare la ricetta? sempre su gennarino.org?
baci e buona giornata :***
Giorgia per il tortano devi fare la stessa ricetta del casatiello la differenza è che nel tortano devi mettere le uova sode ed i cicoli nel ripieno mentre nel casatiello le uova le metti sopra, poi l'impasto e l'esecuzione sono identici. Se lo fai fammi sapere, iscriviti anche tu a gennarino ci son tante ricette interessanti della nostra tradizione.
Baci
grazie :) pensavo ci fossero differenze anche nell'esecuzione! Certo che ti faccio sapere…baci
No è identico. Segui questa ricetta perché la tecnica delle pieghe lo rende sfogliato e più leggero…oddio definire leggero un casatiello è pura eresia hihihihihihihih!
Splendido questo casatiello cara Enrica, ricco e sontuoso, perfetto per la tavola di Pasqua…bravissima!!!
Buona giornata…
deve essere fantastico. sabato ho a cena amici e voglio provarlo! grazie e sei bravissima
strepitoso!!!!!!!! Che voglia di assaggiarlo……….
Anche mia madre mi racconta speso che da piccola portavano i casatielli preparati in casa al forno più vicino, per farli cuocere nel forno a legna. Mi racconta di una vera e propria processione e a me un po' manca una cosa del genere. Oggi, come hai detto, tu si è persa un po' tutta la magia :( Quest'anno ci provo a farlo il casatiello, ma col lievito madre. Sto cercando di riprendere il sapore di quello che preparava mia nonna (ora che ha l'Alzheimer ha dimenticato tutto :( ). Seguirò il tuo consiglio su come sfogliarlo :) Grazie mille e a presto :)
Paola stessi racconti… però se rifacciamo queste preparazioni la magia la riportiamo dentro casa…per me è sempre una gioia aiutare mia madre a decorare i casatielli dolci, torno bambina con confettini e ovetti colorati. Prova questa tecnica sono certa ti piacerà, buona giornata e un abbraccio a tua nonna.
non l'ho mai mangiato ma sembra davvero invitante e gustoso ;)
buona giornata ciao ciao
In Calabria le uova così si usano su dei dolci pasquali chiamati cuzzupe, dolcetti rustici, ideali per la colazione, fatti con l'ammoniaca, uova, farina e zucchero e ricoperti di anisetti ( a Napoli mi sa che li chiamate diavulilli, può essere?)…mi ricordano molto la mia cara nonna che non c'è più e a cui ero molto affezionata…
Il casatiello napoletano l'avevo già sentito ma mai provato…chissà che non mi cimenti anch'io! :) splendido davvero il tuo!
Ciao cara e buona giornata!
Ma questa è una scultura ! Che meraviglia :) Ho assaggiato questa prelibatezza un paio di volte, e me ne sono innamorata…e ora che ho la ricetta…ehehehhe…mi tocca prepararla ;)
Ti abbraccio :*
non ho parole… fantastico è dire poco…
Che meraviglia, è talmente bello da poter fare, che so, da centrotavola.
E grazie per la spiegazione della differenza tra tortano e casatiello :)
Ciao Enrica.
Anche se sono piemontese conosco il casatiello grazie ad amici napoletani: è delizioso!
Mi ispira molto in questa versione sfogliata…
Per Pasqua sarò in quel di Napoli e non vedo l'ora di gustare questa ed altre leccornie!
A presto
Giulia
Enry, tua versione è davvero splendida! io quest'anno mi sono data ai casatielli!! ne ho preparate 3 versioni una è quella tradizionale, che ho pubblicato, un'altra è una rivisitazione con ingredienti alternativi e ultima è quella sfogliata… praticamente molto simile a questa, ho seguito i suggerimenti di Salvatore de la pasta madre per realizzarla… ed è stato un successo, viste le analogie con la tua proposta non ci sono dubbi sulla bontà unica di queste fette sfogliate! sembra un paradosso ma è davvero "leggero" come una nuvola :) i miei complimenti più cari per questa meraviglia… tu dici a me, ma credimi che anche le tue foto sono speciali :*
Simo oggi tra di noi c'è stata telepatia se volevamo farlo apposta non ci saremmo mai riuscite…le tue parole mi entrano nel cuore,grazie sei sempre tanto buona con me e credimi l'apprezzo non sai quanto.
Comunque questo casatiello sfogliato è veramente ottimo e leggero rispetto al classico ora non vedo l'ora di vedere il tuo, io poi pubblicherò la versione dolce che è un must di mia mamma e lo fa con lievito madre.
Bacini a te e alla piccola
Enrica ti adoro! Io amo da morire il castiello e il tortano,ed essendo napoletana non c'è Pasqua senza. A casa mia prepariamo il cugino tortano e, in verità, io aiuto mia madre perchè è lei quella che dirige in questo campo. Abbiamo la fortuna di avere un forno a legna e quindi i tortani (mamma ne fa tanti!) vengono una meraviglia!
Però, visto che ho il mio Filippo, quest'anno volevo cimentarmi e farne uno tutto mio. La tecnica della sfogliatura mi piace e mi sa proprio che mi cimenterò!
Sei stata bravissima e le foto sono uno spettacolo!
Ti abbraccio e ti rubo una fettona del tuo casatiello! ♥
Finito pilates? Sono certa che il tuo Filippo (chi ci legge ci prenderà per matte) ti darà molte soddisfazioni e verrà un super casatiello poi ti dico tutto anche della versione dolce, quello nel forno a legna viene ottimo.
Ci sentiamo presto smack
Ma che meraviglia!! E' una vera opera d'arte il tuo casatiello!!
Complimentoni Enrica!! :D
Ahahah Enrica, mi hai fatto ridere tanto! Questa del casatiello me la devo ricordare!Il prossimo musone che incontro, lo rimprovero così, gli dico "Mamma mi, si proprio nu casatiello! :D Io l'ho mangiato solo una volta :( però è stato amore, mi è piaciuto moltissimo ma credimi, quello che ho assaggiato io non aveva un aspetto così delizioso, era meno alto e non sembrava così morbido!Bello e buonissimo! Un bacino Enrica :)
Oddio vedo vari "colleghi " romani che verranno chiamati casatielli ahahahahahaah anche Francy sotto l'ha scritto,immagino le loro facce.
Se mia nonna materna fosse ancora viva sarebbe una tua assidua lettrice e grande fan, perchè prepari tantissimi piatti della tradizione campana in un modo perfetto! Credo che questo sia uno dei casatielli più belli mai visti in vita mia! :D La frase che indica la pesantezza me la tengo a mente per tanti colleghi noiosi, ahaha! A proposito di dialetto, devi assolutamente vedere al cinema "Song'e Napule" dei Manetti Bros, è fantastico, l'ho adorato… esce il 17 aprile, voglio troppo sapere che ne pensi, a me ha fatto tanto ridere!
Francy con queste parole mi fai "sciogliere" lo sai? A me la buona cucina piace tanto e cerco sempre di proporre le ricette di famiglia e non solo a modo mio e leggere i vostri commenti positivi mi rende veramente felice. Ma sai che stasera al tg ho visto il promo del film? Lo voglio assolutamente vedere, la scena del ristorante mi ha ricordato quella del film reality di Garrone,l'hai visto?
Ti abbraccio buona serata
Dire che ti è venuto spettacolare è dire poco… :)
Voglia di casatiello mi hai messo, mannaggia a te. .)
Enrica purtroppo ti lascio un saluto più veloce di quel che vorrei … ma ho la messa a letto delle princy che mi fiatano sul collo! Volevo però farti sapere che questo piatto della tradizione mi piace tantissimo! Lo vedo e lo ammiro e penso che lo devo assolutamente fare, anche se non è Pasqua!
Un grande grande abbraccio
Ciao Enrica ! Che dici posso usare lo stampo della chiffon cake per il casatiello?? Grazie?
eviterei perché lo stampo da chiffon cake non va imburrato per non rovinarlo.
Mamma mia Enrica che mi hai combinato! Mo me lo sogno stanotte! :)…E' un anno che aspetto di mangiarmi il casatiello e ci siamo quasi, tra qualche giorno inizio anche io a impastare. E' troppo bello questo tuo casatiello, ma tu sei più bella, sempre :). Bacioni!
Questo casatiello è bellissimo!!! Voglio provare a farlo!! :) Molto interessante questa tecnica della sfogliatura…
Complimenti come sempre!
Un caro saluto!
Ila
Io credo di essere l'unica napoletana che non l'ha mai preparato nè mangiato! Quest'anno sarà la volta buona? Mi sa di si… Dopo aver visto il tuo devo per forza prepararlo!
Complimenti.
Un abbraccio
Giudy
Questo non lo abbiamo mai mangiato, ma il tuo è veramente invitante e bellissimo, che arte per la panificazione che hai, gli alveoli dentro sono perfetti! :-)
Dietro ad un dolce della tradizione, c'è sempre una storia, una usanza, cultura o religione… e ciò mi affascina! Conosco il casatiello ma purtroppo mai mangiato… Quì in Sicilia periodo pasquale mi pare di averlo visto qualche dolce (o non dolce) con l'uovo… mi sfugge, mi hai incuriosita e vado a documentarmi di corsa, magari c'è qualche assonanza e collegamento con il vostro casatiello, in fin dei conti il regno delle due Sicilie ha lasciato molte cose in comune nelle regioni dalla Campania in giù ;) E' proprio bellissimo, complimenti cara Enrica! :*
Aahahahahah si proprio nu casatiello! Mi ha fatto troppo ridere sta cosa, è vero ahahahhaha :D Teso questo casatiello (che io preferisco al tortano) è magnifico, se c'è tempo quest'anno voglio provare la tua ricetta, sei una garanzia <3 Bravissima, salvo subito ;) Un bacione e felice weekend :**
Enrica sono venuta apposta a rivedere la tua ricetta che mi ha fatto innamorare le papille gustative e non trovo il mio commento! :( l'avevo lasciato due giorni fa…adesso ho parlato con mia suocera che mi ha detto che da loro fanno il tortano…e me lo farà! Bella sei tesoro! Un bacione!
Barry domani allora gusterai il torta o della suocera che bello, mi penserai? Ti abbraccio stretta auguriiiiiii
La prima volta l'ho visto da Salvatore "la pasta madre", ora lo vedo da te. Che sia arrivato il momento di farlo? :))))
Deve essere strepitoso!
A presto!
Bellissima ricetta, complimenti! E grazie per la partecipazione!
Che dire?! Non avevo mai mangiato nè tantomeno fatto un casatiello ma quest'anno improvvisa mi scoppiò la voglia vedendo postate su fb immagini di questa prelibatezza. Come sempre, ogni volta che mi accingo a fare una cosa nuova, mi sono data alla ricerca su internet della ricetta migliore. E tra centinaia di casatielli, il tuo mi ha stregata. L'ho fatto oggi pomeriggio…ho seguito religiosamente tutti i consigli e adesso sta "riposando" al calduccio. Solo che…l'ho riempito alle 20.30 e dovrà lievitare fino alle 23.30 e poi cuocerlo…ti chiedo, visto che sono stremata avendo già realizzato la pizza al formaggio, 3 pastiere, 50 cassatelle di ricotta al forno..se lo lascio crescere tutta la notte che succede? Si rovina? Lo infornerei domattina prima che si svegli il gallo..Aspetto una tua risposta..ma vista l'ora non credo tu possa esaudirmi. Mi regolerò in base al livello di stanchezza. Complimenti per il blog e per la passione che trasmetti. Auguri di Buona Pasqua ;)
Cara prima di tutto piacere di conoscerti per quanto riguarda la lievitazione ti sconsiglio di infornarlo domani mattina perché altrimenti passa di lievitazione. Se non hai tempo potresti metterlo in frigo e poi domani mattina lo togli dal frigo lo fai lievitare a temperatura ambientare e lo inforni. Fammi sapere come viene, auguri di buona pasqua
Grazie….lo sto infornando, dopo tanta fatica non mi andava di rischiare. Felice notte!
Hai fatto benissimo,fammi sapere.
Buongiorno! La "creatura" è venuta abbastanza bene, non certo splendido come il tuo..penso sia dovuto ai tempi di lievitazione, ho usato meno lievito e a Roma ieri faceva freschetto. Comunque spero nella clemenza dei miei ospiti domani…io come primo tentativo mi ritengo sufficientemente soddisfatta. La torta rustica al formaggio che ho preso da te mi è venuta magnifica. Un abbraccio e ancora auguri.
Felice che siano venuti bene la prossima volta fallo prima cosa non dovrai infornare in nottata,buona Pasqua anche a te, sei stata carinissima a scrivermi.
Enrica il tuo casatiello un successo! é finito nel giro di 15 minuti ed ha messo d'accordo grandi e piccini. Ho girato la tua ricetta a diverse persone, quindi se vedi collegamenti dal Canada siamo noi! Mio marito ha avuto difficoltà a stendere la pasta dopo che ha messo lo strutto, ma con un po' di pazienza ce l'ha fatta alla grande!
Il tuo era molto più bello, il suo era carino! ma cmq il sapore ineccepibile!
Grazie mille ancora una volta!
Quanto sono feliceeeee! E poi sapere che tuo marito napoletano ha apprezzato questa ricetta mi fa tantissimo piacere…Amici di Margherita canadesi vi saluto tanto :))
Grazie a te, ti abbraccio.
Ciao Enrica, bellissima la tua ricetta e complimenti per il tuo sito pieno di ricette da provare!
Che dici potrei sostituire la sugna con il burro o olio di oliva ? Se si in quali quantità?
Hai mai provato?
Grazie mille.
Chiara
Chiara puoi usare senza problemi il burro al posto della sugna sempre stesse dosi; il burro deve essere a temperatura ambiente.
ok grazie..è preferibile all’olio?
Buona Pasqua!!
meglio il burro
Ciao Enrica, vorrei fare il tortano invece del casatiello , con le uova cotte dentro quindi (i miei familiari sono diffidenti verso le uova con il guscio messe fuori ?). Credi ci vogliano accorgimenti alla ricetta ? Grazie
Ciao Ilaria se vuoi fare il tortano devi preparare le uova sode poi le tagli a pezzetti e le metti nel ripieno dipo l’ultima piega insieme ai salumi e formaggi.
Buone feste
Grazie mille Enrica sei sempre gentilissima. Volevo farti i complimenti anche per la tua frolla , perché è l’unica che mi riesce bene ? Continua così: il tuo blog è davvero utile e piacevole !
Buone feste
Cara Enrica oggi mi cimenterò con il tuo fantastico Casatiello. Sarà la prima volta che userò lo strutto di cui ho un po’ di diffidenza ma credo che sia proprio questa la differenza con i mediocri casatielli che ho fatto fino ad ora.Grazie perchè riempi la mia cucina di profumi e armonie
Angela vedrai sarà uno spettacolo, buona Pasqua
Enrica, buona Pasqua anche a te. Il Casatiello mi è venuto bello e buonissimo ma un po’ secco, forse perché non ho messo lo strutto nell’ultimo strato ( quello in cui ho messo il provolone e il salame). E’ stato comunque un gran successo.Un caro saluto alla mia cuoca preferita.
Angela può dipendere da quello o dalla cottura, magari nel tuo forno doveva stare meno…riprova l’anno prossimo seguendo tutto alla lettera e ti verrà ancora più buono e con una mollica super morbida.
Ciao Enrica voglio fare questo casatiello per la prossima Pasqua. Voglio usare 15 gr di lievito quindi la prima lievitazione dura 3 o più ore? E la seconda? Grazie mille.
Giovanna vedrai questo casatiello viene fenomenale! Per la lievitazione i tempi sono sempre indicativi perché cambiano in base al lievito, farina e temperatura di casa, basati osservando l’impasto quando lo vedi bello gonfio allora è pronto,i tempi indicati come ho scritto sono sempre indicativi.
Grazie Enrica farò una prova in questi giorni. Ti faccio sapere?
L’ho fatto oggi ed è venuto buonissimo ? Devo dire che il procedimento è lungo ma la sfogliatura ha dato al casatiello quel tocco in più di morbidezza che gli altri casatielli fatti negli anni passati non hanno avuto. L’ho mangiato da tiepido quando ancora il formaggio filava ma domani quando devo rimangiarlo lo devo scaldare? Che mi consigli? Sempre grazie per le tue fantastiche ricette. Con te vado sul sicuro. ??
Giovanna visto che roba? La sfogliatura lo rende speciale, se preferisci puoi riscaldarlo leggermente ma è ottimo anche freddo…non vedo l’ora di rifarlo, mi hai messo una voglia!
Ciao Chiara , volevo sapere il ruoto quanto deve essere grande grazie mille in anticipo.
una teglia grande da 26 cm circa.
Ciao Enrica, vorrei fare la tua ricetta del casatiello per Pasqua. Volevo chiederti: dato che non ho la planetaria, se faccio l’impasto a mano il risultato è lo stesso? È più complicato? Grazie e complimenti per le tue ricette!! Ti seguo sempre anche su instagram.
Ilaria
Ilaria puoi farlo a mano lavorando bene l’impasto come faresti per una brioche, ora abbiamo planetarie e robot ma un tempo le nostre nonne facevano tutto a mano avendo risultati ottimi quindi mani in pasta e vai!!!
Cara Chiara,piacere di conoscerti….ho appena messo a lievitare 6 casatielli,preparati con la tua ricetta?????. Ma per la tua dose,Lo stampo da utilizzare che diametro deve avere?? 22cmd va bene? Aspetto tue ansiosamente?
Ciao Tonia wow 6 casatielli ma ora vengo subito da te a fare la prova assaggio!!!
Qusta dose va bene per 1 stampo grande da circa 24-26 cm
Grazie mille per la ricetta! Volevo chiederti, se al posto dello strutto usassi il burro, il.risultato sarebbe molto diverso?
si Elena il risultato inevitabilmente cambia, lo strutto lo trovi facilmente anche al supermercato dove sta il burro.
Ciao vorrei farlo domani sera e lasciarlo a lievitare tutta la notte in modo di poterlo lavorare ed infornare la mattina di sabato ho solo la farina doppio zero va bene o si perde la lievitazione?
Grazie
Ti consiglio una farina comunque forte oppure un mix tra manitoba e 00 soprattutto se vuoi fare una lievitazione lunga. Inoltre se lo lasci lievitare tutta la notte devi mettere poco lievito.
Ciao e Buona Pasqua! alla fine l’ho fatto ieri e ho usato una farina W330, non ne ho trovate da 300 e le altre erano tutte inferiori. Ho seguito la tua ricetta con due varianti, non ho fatto la spennellatura finale e non ho messo salumi e formaggi perché mia madre lo faceva solo con sugna e pepe e volevo provare a farlo come il suo.
La prima lievitazione è stata breve solo un’ora e mezza perché aveva più che triplicato di volume, forse il forno era troppo caldo? purtroppo il mio forno non segnala quando arriva a temperatura. La seconda lievitazione tre ore, cottura un’ora. È venuto altissimo ed era anche molto buono! Però secondo me era troppo compatto mi sarebbe piaciuto più “bucato”, non so quale sia il termine giusto. Puoi darmi un consiglio per la prossima volta? Volevo mandare una foto ma non credo si possa fare.
Un saluto e grazie
Ciao Tina prova una lievitazione più lenta usando meno lievito e per averlo più sfogliato èfondamentale il passaggio delle pieghe qunaod spalmi la sugna, più ne fai più viene sfogliato.
Buongiorno Enrica, seguo da tempo il tuo blog ed è sempre fonte di ispirazione! Per Pasqua vedrò di preparare dei casatielli in formato mini per mia sorella che ne va matta ? Grazie per aver condiviso con noi questa ricetta , Buona Pasqua.
Grazie a te Pamela e buone feste…renderai felice tua sorella con una ricetta antica e buonissima!
Ciao Enrica, devo dire che fai sempre miracoli. Sempre seguito le tue ricette che hanno avuto grande successo. Purtroppo quest’anno mi trovo all’estero e non trovo lo strutto. Mi potresti dire se viene lo stesso buono con burro o margarina? Grazie mille di tutto. Un abbraccio, Rosa.
Rosa cara per me il casatiello è con lo strutto non ho mai provato a farlo con burro o margarina puoi provare però mettine meno.
Grazie per la risposta. Proverò, sebbene lo so già che non sarà casatiello. Un saluto e buona Pasqua
Enrica alla fine ho preso il grasso di maiale e l’ho fatto io lo strutto. Hahaha. Un abbraccio
Salve Enrica, quest’anno volevo preparare il tortano , tra le tante ricette del web sono incappato nella sua ricetta. Mi ha intrigato molto la preparazione e la spiegazione puntuale nei passaggi, spero mi riesca bene la mia famiglia aspetta con ansia il risultato. Vi farò sapere. Complimenti ci sono tante cose interessanti.
Ricetta ben riuscita, grazie. Nella seconda lievitazione,quando era già ovviamente arrotolato, si è gonfiato lasciando un grande spazio vuoto, come si può ovviare?
Pasquale la prossima volta quando fai le pieghe stendi meglio ed arrotola in modo più stretto; felice che ti sia piaciuto ed ormai non ti resta che specializzarti anno dopo anno per il casatiello top!!!
Grazie; temo di non dover aspettare l’anno prossimo……. mi hanno già chiesto di rifarlo.
Ps. Proverò qualche altra sua ricetta, Le farò sapere. A presto
Buonasera signora Enrica sto preparando 2 casatielli. Una domanda una volta farcito il casatiello potrei informarlo la mattina seguente? E se si lo posso lasciare in forno? Grazie e auguri
Sabrina puoi fare una lunga lievitazione ma ti consiglio di mettere poco lievito, circa 5 g.
Ciao, volevo chiederti quando fai l impasto con 15gr di lievito quanto tempo lo fai lievitare ?
Poi una volta cresciuto l impasto, lo prepari e lo fai ricrescere?
Noi lo mangiamo sabato a pranzo, utilizzando 15gr di lievito posso fare l impasto giovedì per farlo crescere più a lungo?
Simona per i lievitati è sempre buona norma non parlare di tempi ed ore ma imparare a vedere come “cresce” e lievita l’impasto perché i tempi cambiano secondo la temperatura di casa, in linea di massima ci vogliono 3 ore per la prima fase e circa 2 ore per la seconda fase. Non puoi farlo “lievitare” per due giorni, è un pane che si fa in giornata, al massimo puoi fare una lunga lievitazione utilizzando il frigo ma devi mettere meno lievito.
Ciao Enrica.
Per la tua ricetta va bene la farina Manitoba (anche se ha una valore “W” di 350)?
Hai ancheuna ricetta per il “criscito”?
Grazie1000
Ciao Enrica.
Per la tua ricetta va bene la farina Manitoba (anche se ha una valore “W” di 350)?
si va bene.
Enrica cara,ho bisogno della tua preziosa consulenza!
ieri sono partita in spedizione per la mia spesa settimanale-pasquale…e con mio grande stupore quest’anno non ho trovato lo strutto all’esselunga!siccome di questi tempi non mi sembra il caso di farsi il giro dei supermercati per accontentare un “capriccio”, ho rinunciato all’acquisto…però la voglia di fare almeno un mini casatiello è troppa!!Premesso che senza strutto non sarà mai come quello vero…secondo te ottengo un miglior risultato usando il burro o l’olio?
Grazie!
Flavia
Fly usa l’olio ma a questo punto usa direttamente questa ricetta a cui aggiungi salumi e formaggi come in questo:https://www.chiarapassion.com/2018/03/pan-brioche-salato-vegano.html
Grazie mille, preziosa come sempre!
Flavia
Ciao Enrica, voglio cimentarmi per la prima volta col casatiello, nonostante sia napoletana non ci ho mai provato. La tua ricetta mi ispira troppo e vorrei chiederti due cose: posso impastare anche con il bimby o deve essere rigorosamente lavorato a mano?
Come stampo potrebbe andar bene anche quello della chiffon cake? Grazie perché sei la mia personale salvapasti! ?
Certo puoi impastare anche con bimby e lo stampo da chiffon cake andrebbe anche bene come forma ma non lo ungerei con sugna come si deve fare per il casatiello perchè lo rovineresti.
Appena fatto ed è venuto S P E T T A C O L A R E, come del resto tante delle tue ricette provate che da anni porto sempre in tavola perché uniche.
BUONA PASQUA
Grazie mille Roberta e serena Pasqua.
Ciao Enrica, Ma se volessi tagliare a cubetti gli ingredienti del ripieno e mescolarli direttamente all’impasto per poi farlo lievitare nello stampo a ciambella, posso farlo?
Non te lo consiglio, se vuoi fare una cosa del genere meglio il babà salato:https://www.chiarapassion.com/2016/03/brioche-rustica.html
Ciao Enrica, mi vorrei cimentare con questa meravigliosa ricetta, una domanda: il lievito di cui parli nella ricetta è il classico panetto che si trova in frigo? se volessi usare il lievito secco qual è la dose?
grazie mille!
Sono 3 anni che faccio questa ricetta che, secondo me, è la migliore in assoluto. L’avevo presa da un altro sito ma solo ora scopro che è tua, e ti volevo ringraziare. Quest’anno sto pensando di fare la prima lievitazione in frigo utilizzando solo 5g.
Federico grazie mille per avermi scritto…poi fammi sapere come “si comporta” con una lunga lievitazione.
Ho fatto la prova prima di Pasqua. Ho impastato ieri pomeriggio (sabato) con una farina 0 da 370W facendo un lievitino che ha riposato coperto per mezz’ora e poi il resto di farina, acqua e sugna (le dosi sempre le tue) ma con soli 5g di lievito e aggiungendo 20ml di acqua. Una volta pronto è andato in lievitazione fino a triplicare (4h circa), l’ho sgonfiato e fatto 3 giri di pieghe a libro per dare struttura, riposo di mezz’ora tra una piega e l’altra, poi messo in frigorifero tutta la notte. Tirato fuori stamattina (domenica delle Palme), fatto riambientare e proseguito come da ricetta, con sfogliatura, farcitura e lievitazione in stampo. Risultato molto ben alveolato, soffice e umido dentro, croccante fuori, leggerissimo.
Ne approfitto per augurare buona domenica delle Palme e buona Pasqua.
ma grazie per la tua testimonianza e buone feste!!!
Ciao buongiorno e complimenti per la ricetta che replico da anni.
Quest’anno vorrei servirlo appena sfornato la domenica di Pasqua, secondo te posso prepararlo tutto compreso di giri e farcitura, lasciarlo in frigo e tirarlo fuori la mattina di Pasqua? in questo caso abbasso la grammatura del lievito? che dici 5 gr? grazie e complimenti per tutto ^_^
Carmela certo puoi farlo però dovresti prima farlo lievitare un po’ a temperatura ambiente e poi lo metti in frigo, la mattina presto lo tiri fuori, fai riprendere la lievitazione e poi inforni.
Grazie Enrica, provo e ti faccio sapere. Buona Pasqua ^_^